Buoni carburante 2023
La Legge di conversione del D.L. n. 5/2023 (cosiddetto “Decreto Carburanti”), in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha modificato quanto precedentemente previsto relativamente ai buoni carburante 2023.
nel Decreto Legge era prevista un’esenzione dei contributi INPS (carico azienda e lavoratore) e della tassazione IRPEF (carico lavoratore).
Nella Legge di conversione, invece, è venuta meno l’esenzione dei contributi INPS e di conseguenza, l’assegnazione di tali buoni carburante ai propri lavoratori dipendenti comporta il calcolo e il versamento dei contributi a carico dipendente e a carico azienda come sotto riportato con un esempio.
ESEMPIO di assegnazione di buoni carburante 2023 – DL 5/2023 (i contributi indicati nelle righe evidenziate in rosso non erano, appunto, previsti nel Decreto prima della conversione in Legge)
IMPORTO BUONI CARBURANTE ASSEGNATI |
euro 100,00 |
CONTRIBUTI INPS A CARICO DIPENDENTE | da euro 9,19 ad euro 9,75 circa*
(dipende dal settore aziendale) |
CONTRIBUTI INPS A CARICO AZIENDA/DATORE DI LAVORO | euro 30,00 circa
(dipende dal settore aziendale) |
IMPOSTA IRPEF A CARICO DIPENDENTE
(come nella precedente versione del Decreto) |
euro 0,00 |
*esempio: 9,19% industria fino a 15 dipendenti; 9,75% commercio/terziario/pubblici esercizi/professionisti con più di 15 dipendenti.
i “nuovi” buoni carburante 2023 per un importo massimo di 200 euro (anche cumulando più buoni), sono in aggiunta rispetto ai buoni/fringe benefit previsti all’art. 51, c. 3 del TUIR, pari a 258,23 euro.